Com'è possibile che due persone totalmente estranee giungano alla conclusione che non solo sarebbe piacevole condividere la vita, ma che è necessario farlo? Non se ne può proprio fare a meno! E se poi non funziona ci si domanda: com'è stato possibile innamorarsi della persona "sbagliata"? L'amore è un mistero adatto ai poeti. Per descriverlo si immaginano lunghe notti al chiaro di luna, passione, intimità, sospiri e mancamenti. L'amore è un sentimento irriducibile, alieno alle strette maglie della logica e della comprensione razionale. O così ci piace pensare. Tuttavia l'amore ha anche la sua chimica, la sua anatomia, la sua storia evolutiva e i suoi esperimenti di laboratorio. Quando una donna dice a un uomo (o viceversa) "ho bisogno di te", molte cose si mettono in moto nel suo corpo e nel suo cervello. La seduzione genera nel partner una cascata neurochimica più che reale, e pochi al mondo la conoscono nel dettaglio meglio di Larry Young, uno dei due autori di questo libro. C'è un'intricata catena di eventi che porta quella donna a pensare di avere bisogno - proprio di quell'uomo, ci racconta questo libro; una catena non poi così differente da quella che si mette in moto nella dipendenza dalle droghe. Sono gli stessi circuiti nervosi che si animano in entrambi i casi. Insomma, l'amore è una droga, benché molto, molto bella e per fortuna universalmente accettata.