MASSIMILIANO REBESCHINI AUTORE


SINOSSI

Il libro, scritto con estrema spontaneità, racconta in modo decisamente intimo e personale l'entusiasmo iniziale di un ragazzo appena diciannovenne che si arruola nell'Arma dei Carabinieri, contrapponendolo alla delusione di un cinquantenne costretto a lasciare l'Arma.
Delusione che purtroppo accomuna molti appartenenti alle forze dell'ordine, soprattutto tra quelli arruolati molto giovani, molti dei quali, a volte, affrontano questa delusione con scelte dolorose e drastiche.
L'autore, come egli stesso afferma nell'introduzione, non ha la presunzione di pensare che la propria vita sia stata così avventurosa ed entusiasmante da doverla celebrare in un libro, è invece è proprio la sua normalità che vuole raccontare, una normalità molto simile a quella di tanti altri colleghi che come lui si sono arruolati pieni di sogni che poi hanno visto sfumare.
È quindi un libro contro l'Arma dei Carabinieri?
Certo che no!
L'Arma si trova, suo malgrado, a far solo da sfondo a questa storia che non sarebbe così diversa se il contesto fosse quello di una grossa multinazionale o di una famosa società dove però, le piccole dinamiche interne sono influenzabili dal comportamento delle singole persone e da regole interpretabili