Comunicare sé stessi in modo corretto è un passo fondamentale da compiere quando ci si relaziona con gli altri: la 'prima impressione' è infatti determinante nello stabilire l'evolversi del rapporto interpersonale. Ma quanto è importante conoscere e padroneggiare le componenti che entrano in gioco nel primo incontro? In questo saggio, Stefano Bartoli e Lara Ventisette ci guidano a comprendere i meccanismi psicologici che stanno dietro a un sorriso o a una stretta di mano, e che riguardano chi sorride o tende la mano così come chi osserva il sorriso, o la mano la stringe. Ci fanno capire quanto sia necessario 'guidare' l'incontro, controllando il proprio tono di voce, la mimica facciale, il portamento, l'abbigliamento. Ma anche preparando la scena in cui far avvenire questo primo contatto. Attraverso una comunicazione empatica possiamo imparare a gestire il racconto che inviamo al mondo, anziché subirlo, strutturandolo in funzione delle situazioni e degli interlocutori, e anche dei nostri obiettivi. Come ha scritto Emil Cioran: «Mi svincolo dalle apparenze e ciò nondimeno vi rimango impastoiato». Imparare a comunicare e a comunicarsi in modo efficace ci evita di ritrovarci in questa situazione.