C'è un punto in cui il visibile si incrina e la realtà mostra la sua fenditura. È lì che si muovono i protagonisti di Attraverso il confine: anime smarrite, visionarie, assetate di verità e condannate dal desiderio.
Dal medico scrittore una raccolta di racconti che attraversano l'invisibile e lo rendono carne, ombra, specchio. Il male, la memoria, la fede e la colpa si intrecciano in una lingua densa e luminosa, che accarezza l'abisso senza mai cedervi.
Dal lago della strega di Cuore di pietra alla distopia di E noi abbiamo fame, dall'ossessione del tempo e dell'orgoglio in La sfida e dalla tensione metafisica di Un canto tra le onde alla vertigine di Via Crucis, ogni storia è un varco: un passaggio segreto tra vita e mistero, ragione e sogno, luce e oscurità.
Attraverso il confine è un viaggio nella soglia, là dove la parola si fa rivelazione e il lettore, più che spettatore, diventa testimone di un rito antico: guardare senza più distogliere lo sguardo.