Battiti Letterari la rubrica di Carlotta Servidei

09.03.2023

"I ponti di Madison County" di Robert James Waller 

L'amore… esiste qualcosa di più grande? L'amore cos'è? Tante risposte per una sola domanda. Vediamo cosa ne dicono gli autori. 

"Solo poche settimane fa ero un uomo indipendente, ragionevolmente soddisfatto. Forse non propriamente felice, forse un po' solo, ma almeno soddisfatto. Adesso tutto è cambiato". 

Voglio iniziare a parlare di questo romanzo, riportando una parte della prima lettera del protagonista di questa storia, Robert Kincaid. La vita può cambiare in un attimo, quando meno ce lo aspettiamo, anche quando sembra viaggiare su binari ben definiti. Nella storia d'amore tra Robert Kincaid, fotografo del National Geographic e Francesca Johnson, casalinga italiana e madre di famiglia, le lettere hanno un ruolo importante. 

Per farci conoscere i personaggi della sua storia, Robert James Waller nei primi due capitoli, ci descrive le storie personali di Robert e Francesca. Dopo aver conosciuto le loro esperienze, siamo pronti a vivere la loro storia travolgente. I nostri protagonisti, insieme, daranno vita a una terza persona come affermerà Robert. Questa terza persona è una nuova entità che loro creeranno con il loro amore e che accompagnerà entrambi in qualsiasi luogo e momento della loro distanza. 

                                                                                                                                 PROMOZIONE EDITORIALE

Una entità che li farà sentire sempre, indissolubilmente, legati. R.J. Waller non segue un andamento cronologico ma la sua scrittura precisa non ci fa perdere il filo. Tutto inizia in un alone di nostalgia, ben ventidue anni dopo l'incontro tra Robert e Francesca. È il compleanno di Francesca e lei, grazie alle foto scattate da Robert e alle sue lettere, ripercorre la memoria. L'incontro tra Robert e Francesca sembra la mossa a scacchi del destino. Francesca è a casa da sola, il marito e i due figli sono partiti per una fiera, Robert deve scattare foto del ponte coperto di Madison County. Avviene tutto casualmente, Robert chiede indicazioni a lei perché si è perso, e questo gesto insignificante, gli cambierà la vita. 

Robert cercherà di rimettere insieme i pezzi dopo Francesca perché l'amore è confusione, smarrimento. Lui che ha visto il mondo, che ha viaggiato e fotografato i gorilla in Africa, si sentirà spaesato e disorientato. Quando i due si incontrano, è subito interesse e curiosità. Sono due animali che si studiano, si osservano, hanno voglia di scoprirsi, ognuno profondamente diverso dall'altro. Francesca, casalinga che ha rinunciato ai suoi sogni per la famiglia che vive in una casa sperduta nel nulla, nell'Iowa in America, lontano dal suo paese di origine, l'Italia.

                                                                                                                                  PROMOZIONE EDITORIALE

 Robert, fotografo affermato, affascinante girovago con tante storie di vita da raccontare. Lei è attratta dalle movenze di lui, dalla sua indipendenza di felino, lui è attratto dall'intelligente sensibilità e dalla passionalità di Francesca. I due si aprono senza remore e finalmente lei si sente ascoltata, può tirare fuori quello che ha dentro, comprese le frustrazioni. I dialoghi sono intensi, fatti di pause, sguardi, complicità. I due camminano ognuno sul sentiero dell'altro, con naturalezza.

 Nell'Iowa la gente si conosce tutta e chi tradisce viene messo alla gogna. Francesca rischia la stessa sorte ma, anche di fronte a questo pericolo, non rinuncia alla ventata di vita che le fa sentire insulsi i giorni passati senza Robert, non rinuncia a quello che prova e continua a cercarlo, invitandolo a casa. 

Lui la fotografa e lei si vede bella e raggiante, vede la donna che non è mai stata ma che avrebbe voluto essere. È merito dell'amore, di lui. Francesca scopre l'erotismo, scopre quella sensazione potente di essere allacciata stretta a qualcuno, di appartenergli pur essendo libera. 

I quattro giorni si trasformano in una bolla di tempo in cui Robert e Francesca si smarriscono, trascinati da un amore travolgente, si amano con il corpo e con lo spirito, smettono di essere entità separate e diventano un noi. Quello che succede a loro, molte persone non lo provano per una esistenza intera. Non sanno cosa significhi.

 La certezza di un sentimento così, si ha solo una volta. Ma il tempo finisce e la famiglia di Francesca sta per tornare. Robert le chiede di andare via con lui, di vivere nell'amore e nella consapevolezza di sé. Francesca è davanti alla scelta più importante di tutta la sua vita. Sceglierà di seguire il vero amore o di rimanere con la sua famiglia continuando la sua vita fatta di piccole cose? Il finale di questa storia delicata e intensa fa piangere, fa arrabbiare e fa pensare. 

                                                                                                                                  PROMOZIONE EDITORIALE

Le lettere che Robert manda a Francesca sono pura poesia, leggerle allarga il respiro. È una storia d'amore struggente questa ma nello stesso tempo, pacata e consapevole come se i protagonisti avessero scoperto un mistero dell'universo siderale e se ne fossero appropriati. Francesca lascia ai figli un diario nel quale narra i suoi quattro giorni vissuti con Robert. Così quello che di fatto è un tradimento ai danni di Richard, il padre dei ragazzi, appare ai loro occhi sotto un'altra luce. 

La madre li fa entrare nella sua testa e nel suo cuore facendogli comprendere l'intensa verità del suo grande sentimento vissuto con Robert. Noi lettori che, per tutto il tempo siamo rimasti immersi in questo amore, ne usciamo provati ma anche affascinati. Quattro giorni possono regalare una vita intera, possono essere un universo ed è l'amore che ricompone i nostri pezzi in un tutto. Non ci rimane che cercarlo ed essere felici.


A cura di Carlotta Servidei
A cura di Carlotta Servidei