Non si può scrivere senza nessuno che ti legge.
È come voler baciare una donna ed essere da solo 

Sono nato nel maggio del 1968 a Foggia, impetuosa città pugliese, a pochi chilometri dal santuario di Padre Pio, dove ho vissuto fino al 2018 per poi trasferirmi in Emilia-Romagna.

Diplomato all'Istituto Nautico, ho sempre lavorato a contatto con le persone, questo grazie al mio lavoro di agente di commercio nel settore Farmaceutico. 

Da sempre appassionato di "comunicazione non verbale", ossia la comunicazione non parlata tra le persone, ho letto molti manuali inerenti alla materia scientifica. Ho sperimentato personalmente queste teorie, migliorando il mio rapporto sia comunicativo che emotivo nell'interazione sociale, entrando a far parte di un mondo dove regna saggezza di spirito e buon senso. 

Adoro leggere, scoprire, conoscere. Ho sempre amato scrivere, un po' come tutti gli autori letterari. Fin da ragazzo mi sono cimentato in piccole storie che però finivano sempre accantonate. 

Nel 2020, con determinazione, ho deciso di portare avanti un progetto che avevo iniziato e poi abbandonato da anni, ispirandomi ad una delle tante storie di vita, trasformandolo nel mio primo romanzo: "Il desiderio dell'innocenza". Un racconto attraverso il quale, io stesso ho voluto descrivere il concetto del desiderio sessuale che sconfina oltre la coscienza morale: la pedofilia al femminile.

Scrivo allo stesso modo con cui amo leggere, con semplicità e forte emotività. Considero la scrittura un momento per sprigionare le proprie emozioni, un piacere intenso il termine più adatto.

Oggi sono al fianco degli autori e delle autrici emergenti che come me hanno sognato e sognano ancora vedersi trasformare la loro creatura letteraria da bruco a farfalla. Quella creatura portata avanti con sacrificio, con amore e dedizione in un mercato, quello editoriale, ormai quasi saturo ma allo stesso tempo ancora ricco di tesori da scoprire. Ecco il concetto è tutto qui.