Fabio Bogliotti

 autore



Sinossi

1875: in un mondo dove vaporisti e oleisti lottano per avere il predominio, la multietnica città di Torino viene scelta come campo di battaglia per le loro sfide.
Sebastian e Alejandra, arrivano in città e sulla loro strada incrociano manigoldi, briganti, Conti e Baroni, non sempre riuscendo a capire chi sia dalla loro parte.
L'inaspettato epilogo delle loro avventure, convince Sebastian a riparare al Convento da cui proviene, un ritorno al sé stesso che ha imparato a conoscere come parte integrante della natura, un ritorno al suo nuovo passato che lo attende per un inaspettato futuro.
Dall'alto, il suo amico Moisset, il falco pellegrino che dialoga col Cavaliere fornendo, talvolta, un punto di vista alternativo che sovente si mescola a quello di Sebastian.

Lo spettacolo del pianoro mi stupisce sempre,
ma la vista notturna toglie il fiato:
il contorno frastagliato delle montagne
che cingono il Pra del Rasur sembra una corona,
talvolta scintillante in corrispondenza
dei nevai ancora presenti;
il fiume è di colore argento,
vivo come lo scorrere delle sue acque;
l'aria è pura e la brezza attraverso la quale
si manifesta porta con sé la gioia di rinascita
della Natura che ci circonda.